Padre Santo, Dio onnipotente, misericordioso ed eterno,
per i meriti del Sangue Preziosissimo di Gesù Cristo,
sparso nella sua dolorosa Passione, e per l’intercessione della Beata Vergine Maria e di tutti i Santi, ascolta la nostra preghiera in suffragio dei nostri cari defunti e delle anime del Purgatorio. Perdona tutte le loro colpe e fa’ che, dall’oscurità della morte, passino allo splendore della tua luce
e vivano per sempre con te nella gloria del tuo Regno. Amen.
L’eterno riposo dona loro o Signore
e splenda ad essi la luce perpetua,
riposino in pace. Amen.

Indulgenza plenaria per i defunti
La Chiesa ci propone, per suffragare (confortare) le anime del Purgatorio, anche la pratica delle “indulgenze”. Le indulgenze ottengono la remissione della pena temporale dovuta per i peccati. Ogni colpa (cioè ogni peccato commesso), anche dopo il perdono (cioè dopo l’assoluzione ottenuta nella confessione), lascia come un debito da riparare per il male commesso. Le anime dei defunti saldano i loro debiti nel Purgatorio. La Chiesa trae dal suo tesoro “spirituale”, costituito dalle preghiere dei Santi e dalle opere buone compiute da tutti i fedeli, quanto è da offrire a Dio perché Egli “condoni” alle anime dei defunti quella pena che altrimenti essi dovrebbero trascorrere nel Purgatorio. Le indulgenze possono essere PARZIALI (se accorciano la permanenza in Purgatorio) o PLENARIE (se estinguono totalmente il debito mandando l’anima istantaneamente dal Purgatorio al Paradiso).
CONDIZIONI PER LUCRARE L’INDULGENZA PLENARIA PER I DEFUNTI
Tu puoi aiutare un’anima in Purgatorio nel seguente modo. Dalle ore 12 del 1° Novembre alle ore 24 del 2 Novembre (ed anche nei singoli giorni dal 1° all’8 Novembre) devi:
1. Fare una visita al cimitero, ad una Chiesa parrocchiale o un oratorio, recitando il Padre Nostro, il Credo e pregando per i defunti;
2. Confessarti (ti puoi confessare anche nei giorni precedenti o seguenti);
3. Partecipare alla Santa Messa e ricevere la Santa Comunione;
4. Pregare secondo le intenzioni del Santo Padre.